La cura della relazione e la relazione di cura: dialogo tra giuristi, medici e psicoterapeuti

La cura della relazione e la relazione di cura:
dialogo tra giuristi, medici e psicoterapeuti

La cura della relazione e la relazione di cura:
dialogo tra giuristi, medici e psicoterapeuti

Programma
ORE 9.30 SALUTI INTRODUTTIVI
Prof. Vito Velluzzi, Presidente del Comitato di direzione della Facoltà di Giurisprudenza
Avv. Loredana Leo, Consigliera dell’Ordine degli Avvocati di Milano

ORE 9.45 INTRODUZIONE AI LAVORI

Prof. Claudio Lucchiari, Associato di Psicologia generale nell’Università degli Studi di Milano

PRIMA SESSIONE

modera e coordina
Avv. Cristina Menichino, negoziatrice, mediatrice


Conflitto e malattia

10.00 Il conflitto come opportunità e le ADR (Alternative Dispute Resolution)
Prof. Avv. Arturo Maniaci, Associato di diritto privato nell’Università degli Studi di Milano

10.20 La malattia come opportunità nella prospettiva della medicina antroposofica
Dott. Sergio Maria Francardo, medico antroposofo, docente di SIMA-Società Italiana di Medicina Antroposofica
10.40 Trauma, dissociazione e terapia: il cervello che cambia
Dott. Diego Frigoli, psicoanalista, direttore scuola ANEB Associazione Nazionale Ecobiopsicologia


La relazione professionale
11.30 La cura nella relazione cliente-avvocato
Avv. Marco Sala, negoziatore, mediatore, presidente di AIADC Associazione Italiana Professionisti Collaborativi

11.50 La relazione di cura tra paziente e medico
Dott. Elio D’Annunzio, medico antroposofo, già direttore sanitario di Casa di Salute Raphael a Roncegno
12.10 La relazione di cura tra paziente e psicoterapeuta
Dott.ssa Consuelo Casula, psicoterapeuta ericksoniana

ORE 12.30 CONCLUSIONI

Prof.ssa Benedetta Liberali, Associato di diritto costituzionale
nell’Università degli Studi di Milano


ORE 15.00 SECONDA SESSIONE

modera e coordina
Avv. Daniela Stalla negoziatrice, past president e formatrice di AIADC-Associazione Italiana Professionisti Collaborativi

Le persone al centro
15.00 Un nuovo Avvocato per un nuovo Cliente: relazione, competenze, collaborazione, autodeterminazione
Avv. Carla Marcucci, negoziatrice, past president e formatrice di AIADC-Associazione Italiana Professionisti Collaborativi

15.20 La categoria della persona e la dimensione del significato
Dott. Daniele Nani, medico di medicina generale, specialista in anestesia e rianimazione

La prevenzione
15.40 Prevenzione dei conflitti e relazione professionale
Avv. Cristina Menichino, negoziatrice, mediatrice

16.00 Prevenzione e cura, statistica e persona
Dott.ssa Laura Borghi, medico antroposofo, past president di SIMA Società Italiana di Medicina Antroposofica,
fondatrice dell’associazione Imago Proxima Centauri

ORE 16.20 CONCLUSIONI
Prof. Luigi Cominelli, Associato di filosofia del diritto nell’Università degli Studi di Milano

ORE 17.00 TAVOLA ROTONDA
modera e coordina
Dott.ssa Rossella Cardinale, counselor professionista psicosintetica e formatrice aziendale
Avv. Daniela Stalla, negoziatrice, past president e formatrice di AIADC-Associazione Italiana Professionisti

Collaborativi
Dott.ssa Barbara Bassino, psicoterapeuta e professionista collaborativa
Avv. Anna Grazia Sglavo, negoziatrice e mediatrice
Dott.ssa Sara Bertelli, psichiatra, ASST Santi Paolo e Carlo, presidente Nutrimente Onlus
Dott. Giulio Viganò, specialista in pediatria, esperto in omeopatia

Quando
Sabato 22 Ottobre 2022, dalle ore 10:00 alle ore 13:00

Sede
Aula Crociera Alta di Scienze Umanistiche
Università degli Studi di Milano
Via Festa del Perdono 7, Milano

Iscrizioni e informazioni
L’evento è gratuito ed è stato accreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Milano per n.4 crediti.
Iscrizione obbligatoria al link https://forms.gle/NHTPyrbWhzS1dbCk9

Per informazioni: info.dpsd@unimi.it

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Malattia tumorale nella pratica della medicina antroposofica

Malattia tumorale
nella pratica della medicina antroposofica

Malattia tumorale
nella pratica della medicina antroposofica

Programma
• Cenni di botanica del vischio
• Aspetti immunologici generali della malattia tumorale
• Esperienze cliniche nel carcinoma mammario
• Uso del Viscum album fermentatum

Faculty
Alessandro Bonino
Laura Borghi
Federico De Zanetti
Nicola Frisia

Quando
Sabato 22 Ottobre 2022, dalle ore 10:00 alle ore 13:00

Sede
via privata Vasto 4, Milano – Fondazione Antroposofica Milanese

Iscrizioni e informazioni
L’evento è gratuito. E’ d’obbligo una preiscrizione inviando una Mail a segreteria@fam-milano.org

Per informazioni:
Laura Borghi 3473076407 – Daniele Nani 3319567038

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Scienza e medicina tra statistica e persona

Scienza e medicina tra statistica e persona

Scienza e medicina tra statistica e persona

Il convegno, promosso dall’Associazione Imago Proxima Centauri, vuole porre l’attenzione su un tema fondamentale
nella medicina di oggi, la cui rilevanza si è amplificata con la pandemia da SARS-CoV2, durante la quale l’epidemiologia, quindi l’approccio basato sul concetto di popolazione statistica, è stata privilegiata rispetto alla clinica, cioè alla cura della singola persona. L’approccio statistico, tipico della EBM, con i suoi protocolli e le sue linee guida, è diventato di importanza cruciale nell’orientamento della prassi medica attuale. Nel convegno, vogliamo approfondire il rapporto tra la dimensione quantitativa e qualitativa e la relazione tra efficacia e significato in biologia e in medicina.
In particolare verrà presentato un esempio di applicazione clinica della medicina antroposofica in una malattia non epidemica e un esempio della tecnica applicata in modo qualitativo a un processo farmaceutico. Nella Tavola Rotonda pomeridiana interverranno diversi professionisti e si cercherà di suscitare un dibattito a carattere interdisciplinare.
Programma
  • 10:00 Apertura del convegno
  • 10:30 La fisica al servizio della biologia: la macchina per la preparazione del Viscum album fermentatum, Laura Borghi;
  • 11:00 Viscum album e organismo del calore: la risposta immunitaria come trait d’union e prova scientifica, Nicola Frisia;
  • 11:30 pausa;
  • 11:45 Malattia tumorale e destino personale: un esempio di approccio clinico, Sergio Maria Francardo
  • 13:00 pausa pranzo
  • 14:30 Tavola Rotonda:
    Daniele Nani, medico – Dalla scienza dell’inorganico alla scienza del vivente
    Laura Borghi, medico- Stati di coscienza e sviluppo del pensiero scientifico
    Sergio Maria Francardo, medico – Riflessioni di medicina empirica
    Emilio Ferrario, ingegnere – Goethe scienziato
    Stefano Pederiva, farmacista – da Goethe a Steiner
    Maurizio Brizzi, statistico – Qualità e quantità nell’indagine statistica
    Lucietta Betti, patologa vegetale – Il mondo vegetale e la variabilità nel tempo
    Gianfranco Dalmasso, filosofo- Soggetto e oggetto
    Claudio Cicciò, avvocato – Le minoranze e la libertà di scelta
  • 16:45 Pausa
  • 17:00 Dibattito
  • 18:00 Chiusura del convegno

Quando
Sabato 18 Giugno 2022, dalle ore 10:00 alle ore 18:00

Sede
via privata Vasto 4, Milano – Fondazione Antroposofica Milanese

Iscrizioni e informazioni
Per iscrizioni: inviare una Mail con i propri dati a segreteria@fam-milano.org oppure direttamente a info@imagoproxima.com

Per informazioni:
Laura Borghi 3473076407 – Daniele Nani 3319567038

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Introduzione a una Medicina per una civiltà futura

Introduzione a una Medicina per una civiltà futura

Introduzione a una Medicina per una civiltà futura

Relatori:
Laura Borghi, medico;
Sergio Maria Francardo, medico;
Daniele Nani, medico.

Seminario di Medicina e studio di Filosofia della libertà
di Rudolf Steiner

I fondamenti epistemologici di una scienza del vivente
Preparazione di Viscum album fermentatum
Malattia tumorale e destino personale
Sono previste esercitazioni osservazionali e esperienze attraverso il disegno di forma

Date dei Seminari:
Sabato 26 marzo 2022, ore 9:30 – 14:00
Domenica 27 marzo 2022, ore 9:30 – 13:00

Sede: Artemedica – Via Belgirate 15, 20125 Milano
(MM3 – Bus 42 – Tram 5, 10) per il primo seminario

Costo dei singoli seminari € 40,00.
Quota associativa annuale € 10,00.
Contributo da corrispondere ad inizio seminario.

Iscrizioni e informazioni

imago.p.centauri@gmail.com; telefono 026693617

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Scienza e medicina tra efficacia e significato

Scienza e medicina tra efficacia e significato

Scienza e medicina tra efficacia e significato

Relatori:
Laura Borghi, medico;
Daniele Nani, medico;
Stefano Pederiva, farmacista.

La pandemia da Sars-CoV2 ha fatto emergere in modo radicale un nodo filosofico fondamentale che ha attraversato la storia del pensiero occidentale dai tempi di Aristotele ai nostri giorni. Tale nodo ha primariamente a che fare con il rapporto tra l’essere individuale e le categorie che racchiudono le sue determinazioni come quelle di genere e di specie che hanno animato la disputa medievale intorno agli universali. Nel mondo contemporaneo dominato dal positivismo e dal relativismo, in tutte le sue gradazioni, legate ai diversi livelli di consapevolezza epistemologica di coloro che professano e narrano la scienza, ha prevalso l’idea che le verità efficaci consistano solamente nei risultati e nelle affermazioni che provengono dalle cosiddette scienze di fatti. In particolare i “fatti” sono il risultato della riduzione del qualitativo al quantitativo e possiedono nella loro struttura ontologica un elevato grado di astrazione dovuto alla sempre maggior complessità della formalizzazione della natura attraverso algoritmi sempre più sofisticati. Ora, in medicina, con il prevalere dei metodi della medicina basata sull’evidenza (EBM), i risultati e le affermazioni scientifiche provengono essenzialmente dalla capacità di sottoporre popolazioni di oggetti a procedure statistiche rigorose. Per fare ciò, le persone, ossia i candidati che partecipano a un esperimento, devono venir spogliati completamente dalle loro determinazioni individuali e biografiche al fine di rendere il più possibile omogeneo il campione preso in esame. In questo contesto la popolazione statistica prende il posto di ciò che anticamente erano il genere e la specie, e le entità spogliate dalle loro caratteristiche qualitative prendono il posto di ciò che era l’individuo nell’antica metafisica. Da soggetti vengono così ridotte a oggetti. Tutto ciò è frutto del processo di progressiva astrazione della natura vivente e dell’essere umano messo in atto, a partire dal nominalismo medievale, soprattutto attraverso la corrente dell’empirismo inglese e il successivo positivismo. Il sistema delle leggi logiche dell’antica metafisica costituiva la controparte interiore di ciò che gli astronomi elaboravano nello studio dell’universo fisico. Nonostante dal Rinascimento scientifico ai nostri giorni l’eco dell’antica metafisica aristotelica si sia progressivamente attenuato, i concetti di genere, specie e individuo, che rappresentano l’elaborazione della visione platonica delle idee da parte di Aristotele, posseggono ancora una formidabile potenza logica, la cui importanza è stata riaffermata, ad esempio, dall’analisi di Husserl sulle cosiddette ontologie regionali. Con la computer science e con l’avvento del digitale e dell’Intelligenza Artificiale (IA), attraverso i dispositivi al silicio si è aperta la porta verso un altro universo, differente dall’universo astronomico, che possiamo chiamare universo virtuale. A questo livello si sta sviluppando un’ontologia dai contorni ancora poco chiari che gli studiosi di neuroscienze e di scienze cognitive stanno cercando di elaborare. Questo universo virtuale sta entrando in gioco fortemente nella biologia e nella nuova farmacologia. I farmaci a mRNA, che costituiscono la base dei nuovi vaccini contro la Covid19, sono stati infatti realizzati in così breve tempo anche con l’aiuto della Intelligenza Artificiale.

La medicina umana e, più in generale, le scienze del vivente, da tempo ormai sradicate da ontologie in grado di indagare il significato, rischiano di rimanere preda di un concetto di verità totalmente basato su criteri di funzionalità e utilità. È assolutamente inaccettabile un criterio di verità basato sull’efficacia che finisca per considerare vero solo ciò che funziona, indipendentemente da ciò che significa. Riteniamo quindi necessario far ricorso urgentemente a una visione del mondo e della natura e a metodologie che tengano conto dell’elemento qualitativo e riconoscano le determinazioni individuali tipiche della persona umana. Questo è il compito primario della medicina antroposofica e delle scienze naturali goethiane per il futuro dell’umanità. Diversamente, la tendenza all’eliminazione delle differenze, legata alle necessità della medicina basata sulla statistica, rischia di distruggere la categoria della persona, creando una medicina fondata sull’omologazione.

Milano, 10 febbraio 2022

Laura Borghi e Daniele Nani

Data: Martedì 01 Marzo 2022 ore 20:45
Relatori: Laura Borghi medico, Daniele Nani medico.
Sede: Artemedica – Via Belgirate 15, 20125 Milano
(MM3 – Bus 42 – Tram 5, 10) 

Per informazioni:
Laura Borghi 3473076407 – Daniele Nani 3319567038

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